Quando sentiamo parlare del frazionamento di una casa è bene sapere che consiste nella divisione in due o più parti di un’unità immobiliare.
Abiti in una casa divisa in più appartamenti? Oppure desideri scomporre in più strutture proprio la tua? Ti starai chiedendo in che modo devono essere distribuite le spese così da permettere ad ogni inquilino, te compreso, di pagare la giusta cifra in relazione agli effettivi consumi.
Per consentire una suddivisione adeguata della fornitura di luce e gas, qualora ci sia una divisione della struttura originaria in diverse componenti abitative, è molto importante che siano presenti tanti contatori quante sono le unità immobiliari.
Puoi intestarli allo stesso utente con la consapevolezza che, mentre per il gas non viene fatta nessuna distinzione tra le differenti forniture, diversamente per l’energia elettrica:
- Un appartamento risulterà come prima casa e di conseguenza verrà erogata una fornitura come “residente”,
- Gli altri , essendo riconosciuti come seconda casa, saranno definiti come “domestico non residente”.
Dati necessari e tempistiche per l’allacciamento:
Per poter richiedere un contatore, sia per ottenere la fornitura dell’energia elettrica che quella del gas, è necessario l’allacciamento. Di cosa si tratta? È semplice: è l’operazione che collega l’impianto domestico alla rete locale di Distribuzione e predispone –come il nome suggerisce– il punto di allaccio indispensabile per la posa del contatore.
Bisogna sapere che ci sono alcune fasi preliminari che consentono alla fine delle procedure di attivare il servizio. Per questo motivo è consigliabile fare la richiesta di allacciamento almeno due mesi prima dell’effettivo bisogno, evitando così di incorrere a disagi.
Nella fase preliminare è necessario verificare se è già presente o meno la predisposizione del PDR O POD per il vostro immobile sulla rete di distribuzione;
in caso affermativo si procede con la richiesta di posa/attivazione contatore mentre se non c’è predisposizione si deve prima richiedere un preventivo per la sua realizzazione.
In entrambi i casi Enerxenia è a tua disposizione.
Se vuoi diventare un cliente Enerxenia, il collegamento dell’impianto domestico alla rete locale di Distribuzione è molto semplice: dopo aver scaricato i moduli presenti nella sezione “Domande frequenti”, per richiedere l’erogazione di gas o energia elettrica, inserisci i tuoi dati nella sezione “Comunica con Enerxenia”. L’ultimo passo è selezionare l’argomento: “Prestazioni-richiesta preventivo lavori”.
Non farti cogliere impreparato, prepara prima tutti i documenti necessari. I dati necessari per effettuare la richiesta di allacciamento e posa del contatore sono:
- I tuoi dati anagrafici, qualora sia tu stesso l’intestatario del contratto della fornitura
- L’indirizzo dell’immobile presso cui è necessario procedere con l’installazione
- La concessione edilizia, la regolarità urbanistica e l’effettivo possesso dell’abitazione
- La potenza desiderata (in caso di fornitura dell’energia elettrica)
- La categoria di uso: riscaldamento, uso cottura e produzione di acqua calda. Il tipo di utilizzo ( in caso di erogazione del gas).
- Il codice IBAN qualora si desideri effettuare pagamenti attraverso un addebito bancario
Non dimenticare che per completare la richiesta di attivazione è obbligatorio per legge (Del. 40/2011) fornire alle società i moduli (H40 e I40) che attestano che l’impianto di casa è stato realizzato a norma. Puoi scaricarli dal sito alla sezione domande frequenti.
Come procedere dopo la richiesta di allacciamento
Una volta effettuata la richiesta per la fornitura dell’energia elettrica occorrono:
- Circa 20 giorni lavorativi entro i quali il fornitore dovrà contattare il distributore della zona, per mandare un tecnico a effettuare il sopralluogo, così da poter presentare un preventivo
- Circa 15 giorni lavorativi per posizionare il contatore e attivare la fornitura. Le tempistiche sono differenti nel momento in cui sia necessario svolgere lavori complessi
Per l’erogazione del gas invece, dopo l’accertamento della correttezza e completezza della documentazione inviata dal cliente, il distributore attiva il contatore entro 10 giorni se si tratta di lavori semplici o 60 se si tratta di lavori complessi.